Hanuman, Signore dei Bhakti Yogi

Vittoria a Lei, o Hanuman! Oceano di saggezza Salute a Lei, o Kapisa (fonte di potere, saggezza)! Lei illumina tutti i tre mondi (l’intero cosmo) con la Sua gloria.

– Il Chalisa di Hanuman

Il Signore Hanuman, il divino dio scimmia, è un’altra divinità molto amata del pantheon indù. Hanuman, signore degli yogi Bhakti, è la personificazione della devozione stessa. La devozione è uno dei doni più potenti a cui un’anima umana può aspirare.

Infatti, Hanuman, grazie alla sua devozione al Signore Rama, fu in grado di compiere miracoli incredibili. Miracoli che persino il Signore Rama non era in grado di compiere. Come? Grazie al potere del suo amore e della sua devozione per Rama e la sua divina consorte Sita.

Il Signore Hanuman è molto presente nel Ramayana. Viene menzionato anche nel Mahabharata e in alcuni Purana. Tuttavia, sembra che la devozione diffusa per Hanuman sia in realtà uno sviluppo più recente.

Il Signore Hanuman è figlio di Kesari e Añjanā. Si dice anche che Vayu, il Dio del vento, sia il suo padre spirituale. Alcune tradizioni considerano il Signore Hanuman un avatar di Shiva, altre un’incarnazione di Vishnu. In alternativa, alcuni dicono che Brahma, Vishnu e Shiva si unirono e divennero il Signore Hanuman.

“Lei è il messaggero divino di Sri Ram. Il depositario di una forza incommensurabile, sebbene sia conosciuto solo come Figlio di Pavan (Vento), nato da Anjani”.

– Il Chalisa di Hanuman

Una storia della vita di Hanuman ci dice che anche da bambino era eccezionalmente potente. Un giorno il giovane Hanuman, allora chiamato Hamina, vide il sole che sorgeva e lo scambiò per un mango maturo. Catturato, balzò in cielo per prendere il frutto succoso e dolce.

Disturbato da ciò, il Dio Indra scagliò un fulmine contro Hamina, che cadde dal cielo ferito. A causa di un errore così grave da parte di uno degli dei, ogni dio decise di concedere ad Hanuman una manna.

Il Signore Indra gli concesse una forza sovrumana. Gli Dei elementali, Agni (fuoco), Vayu (vento), Varuna (acqua), lo resero impermeabile agli aspetti minacciosi dei rispettivi elementi. Inoltre Vayu lo rese veloce come il vento. Brahma gli ha concesso la capacità di spostarsi in qualsiasi luogo contemporaneamente. Vishnu gli diede la sua arma celeste, la mazza ‘Gadu’. Così il giovane Hamina fu pervaso dai benefici e dai doni che lo avrebbero reso Hanuman, il Signore degli yogi Bhakti.

“Coloro che ricordano Sri Hanuman nei pensieri, nelle parole e nelle azioni con sincerità e fede, vengono salvati da tutte le crisi della vita”.

– Il Chalisa di Hanuman

Sita Devi, moglie del Signore Rama, una volta fu catturata dal demone Ravana. Mentre la cercava, il Signore Rama incontrò Hanuman nella foresta. (Questo incontro è il tema del 5° libro dell’epopea indù, Ramayana).

Hanuman, Signore dei Bhakti yogi, fidandosi profondamente di Ram, si recò a Lanka alla ricerca di Sita, che trovò facilmente. In seguito, gli eserciti del Signore Ram combatterono una grande guerra contro gli eserciti di Ravana. Ram nominò Hanuman come generale del suo esercito.

Il Signore Ram, con il sostegno di Hanuman, alla fine vinse. Ma non senza perdite. Lakshman, il fratello del Signore Rama, fu gravemente ferito durante il combattimento.

Il medico Sushena dice loro che Lakshman morirà al sorgere del sole, a meno che non riceva un’erba speciale. Tuttavia, l’erba si trova solo sull’Himalaya, a molti giorni di distanza. Rama affida ad Hanuman questo compito urgente. Il Signore Hanuman entrò immediatamente in azione.

Arrivò facilmente alle montagne sacre dell’Himalaya, quando l’erba Sanjivani cresceva. Solo allora si è reso conto di non aver aspettato abbastanza a lungo per chiedere l’aspetto dell’erba per prenderla.

La successiva decisione e il piano d’azione del Signore Hanuman fu di diventare più grande dell’intera montagna. Strappò la montagna dal terreno e con un solo balzo tornò a Lanka con la montagna, in modo che Sushena potesse trovare da solo l’erba.

“Lei ha portato Sanjivan (un’erba che ravviva la vita) e ha riportato in vita Lakshman, Sri Raghuvir (Sri Ram) l’ha abbracciata allegramente con il cuore pieno di gioia”.

– Il Chalisa di Hanuman

Il culto di Hanuman, Signore dei Bhakti Yogi

“Sei apparso davanti a Sita in una forma minuta e le hai parlato con umiltà. Assunse una forma imponente e incuteva terrore dando fuoco a Lanka”.

– Il Chalisa di Hanuman

Il Signore Hanuman è il simbolo del Bhakti Yoga. Egli è la devozione, il servizio altruistico e la forza impressionante che nasce dall’amore, personificati. Il suo culto può quindi portare felicità e distruggere tutti i mali. È l’eroe archetipico per eccellenza.

Hanuman è l’esempio perfetto del devoto. Amava e serviva incondizionatamente il Signore Rama e Sita. Hanuman non guardò mai negli occhi la moglie del suo amato Signore Rama. Infatti, Hanuman rimase celibe per tutta la vita. Questo esemplifica il suo eccellente autocontrollo.

Il Signore Rama una volta ottenne la vittoria in una battaglia epica contro il demone Ravana. Poi, il Signore Ram fece dei regali a tutti coloro che lo avevano aiutato a ottenere la vittoria. Ricevendo una collana di diamanti, Hanuman prima la ispezionò, poi la gettò via. Quando gli fu chiesto il motivo, rispose che la collana non conteneva il suo amato Ram.

Gli altri presenti rimproverarono e derisero Hanuman. Dissero che avrebbe dovuto gettare via il suo stesso corpo, perché non conteneva il Signore Rama. In risposta a ciò, Hanumanji si aprì il petto. Al posto del cuore, Hanuman rivelò l’immagine immacolata di Sita e Rama.

Così, Hanuman incarna la perfetta devozione al Signore. Per questo motivo è il Signore dei Bhakti Yogi.

“Chi recita la Chalisa cento volte, si libera dalla schiavitù della vita e della morte e gode infine della più alta beatitudine. Tutti coloro che recitano regolarmente la Chalisa di Hanuman (i quaranta versetti) sono sicuri di essere benedetti. Questa è la prova di un testimone non meno importante di Bhagwan Sankar”.

– Il Chalisa di Hanuman

Un poeta del XVI secolo e devoto di Hanuman, di nome Tulsidas, compose 40 versi (più 2 introduttivi e 1 conclusivo) dedicati al Signore Hanuman. Questo poema, noto come Hanuman Chalisa, porta la liberazione a coloro che lo cantano con piena devozione ad Hanuman.

Quest’opera è ancora oggi cantata da milioni di persone in India e nel mondo. Esistono diverse versioni registrate dell’opera. Una versione di Gulshan Kumar e Hariharan è la prima canzone del suo genere a raggiungere 2 miliardi di visualizzazioni.

Conclusione


Signore dei Bhakti Yogi, Hanuman è un’espressione straordinaria del potere latente nell’anima umana. Le leggende della sua vita sono esempi di come appare questa devozione quando si permette che sia la forza guida della propria vita.

Offra preghiere e puja ad Hanuman per risvegliare il potere latente di questa incredibile forza. Contemplare le parole dell’Hanuman Chalisa e di altri inni composti in suo onore. Si lasci ispirare da queste storie e da questi inni e fortifichi la sua anima con il potere latente della devozione.

pubblicato: 15 ottobre 2022

Le leggende dicono che migliaia di anni fa, un gruppo di saggi indiani percepì la vita delle persone vissute in tutte le epoche e le scrisse sulle foglie di palma. Questi manoscritti sono conservati nelle biblioteche dei templi di tutto il sud dell’India. Ulteriori informazioni Ti aiutiamo a trovare il tuo manoscritto, a leggerlo online e a ricevere la guida dei saggi . Questa guida può aiutarti a superare gli ostacoli nella tua vita e a comprendere la tua vita da una prospettiva più elevata.

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